Attualmente abbiamo la possibilità di far ripartire l’AP di italiano per l’anno scolastico 2010/2011, con il requisito finanziario ridotto a $1,5 milioni di sostegno per il primo anno di ripresa del programma. Chiaramente la mancanza di finanziamento non è l’unica ragione del fallimento dell’AP di italiano. Bisogna sviluppare un piano per far aumentare il numero di scuole e di studenti che partecipano al programma. Siamo felici di comunicare che il College Board ha ricevuto ordinazioni di esami che potrebbero dar luogo ad un aumento stimato del 17% del numero totale degli studenti che danno l’esame alla data del 15 maggio 2009. Per sostenere l’AP di italiano in futuro questo aumento annuale deve continuare. È questa la ragione per la quale l’ILF ha anche cercato e ricevuto il sostegno di fondazioni che in Italia si dedicano alla cultura e alla lingua italiana, perché offrano il loro aiuto relativamente a questo aspetto.

La fase iniziale di questa collaborazione è stata lo sviluppo di programmi di formazione per gli insegnanti di italiano alla Fondazione San Vigilio in Trentino, in Italia ed un nuovo programma in corso di sviluppo da parte della Fondazione Iacocca a Benevento. Siamo grati a queste fondazioni per aver sviluppato questi programmi a proprie spese. l’ILF ha inoltre condotto dei seminari per gli insegnanti di italiano qui a New York nel 2008 e nel gennaio 2009. L’ILF ha anche ospitato la fondazione San Vigilio nel gennaio 2009 per parlare del programma di studio per insegnanti e studenti che si terrà nel luglio di quest’anno presso la sede della Fondazione San Vigilio, in Trentino.

L’Italian Language Foundation nei prossimi mesi continuerà i propri sforzi per raccogliere grosse donazioni da parte di fondazioni, filantropi ed entità governative, nella ricerca dei fondi che permetteranno di ripristinare il Programma AP di italiano.

I fondi ricevuti dall’ILF sono stati utilizzati per organizzarsi come fondazione senza scopo di lucro secondo l’identificazione federale 501 (c) 3 e per registrarsi separatamente come entità senza scopo di lucro in tutti gli Stati degli USA che richiedono la registrazione delle attività di raccolta fondi. Le uniche spese aggiuntive sono state i notevoli costi legali relativi ai negoziati ed alla preparazione di contratti con il College Board ed i costi relativi allo sviluppo del sito web ed alla pubblicizzazione dei nostri intenti.

La fondazione continua ad essere ospitata gratuitamente presso la sede della Columbus Citizens Foundation e le attività amministrative sono svolte gratuitamente da volontari. Le spese future saranno collegate alla promozione degli sforzi per far riprendere l’AP di italiano ed al mantenimento del sito web.

L’ILF è stata fondata allo scopo specifico di far proseguire il Programma AP di Lingua e Cultura Italiana del College Board e non considereremo altre richieste di finanziamento per iniziative diverse a favore della lingua italiana.

Il nostro rendiconto finanziario al 31 dicembre 2008, sottoposto a revisione contabile è disponibile a chiunque ne faccia richiesta contattando info@italianlanguagefoundation.org.
Inoltre in fondo a questo documento è disponibile un elenco di donatori.

Vogliamo esprimere i sensi della nostra profonda gratitudine ai nostri partner, la Columbus Citizens Foundation, la National Italian American Foundation, UNICO National e l’Order Sons of Italy. Vogliamo altresì ringraziare, per il loro sostegno a favore dell’AP di italiano, la Fondazione San Vigilio, la Fondazione Iacocca, la Coccia Foundation, Kathleen Strozza, Mary Robinson, la Commission for Social Justice e tutti i donatori. Ringraziamo inoltre in modo speciale i nostri volontari che lavorano per la nostra causa sia negli Stati Uniti, sia in Italia.

La Italian Language Foundation

 

Italian Language Foundation, Inc.
Rendiconto Annuale
Anno 2008

L’Italian Language Foundation (ILF) è stata fondata il 3 luglio 2008 per rispondere ad un bisogno urgente: salvare il Corso di Advanced Placement in Lingua e Cultura Italiana del College Board, vale a dire l’AP di italiano.

I soci fondatori includono la Columbus Citizens Foundation, la National Italian American Foundation, l’ UNICO National e l’Order Sons of Italy.

L’anno scorso si è concluso con una notizia deludente. I nostri enormi sforzi per aiutare il College Board a mantenere in vita il programma AP di Lingua e Cultura Italiana non hanno avuto successo. Durante questo momento di emergenza per l’AP di italiano sono state molte le organizzazioni fondazioni e gli individui che hanno sostenuto gli sforzi della Italian Language Foundation a favore dell’AP di italiano.

Le organizzazioni italo-americane consideravano la diffusione dell’italiano e il sostegno finanziario dell’AP di italiano come una parte importante dei propri scopi statutari culturali, ma pensavano pure che quest’investimento avrebbe giovato alla Repubblica Italiana, come pure agli studenti che volevano imparare l’italiano.

All’inizio dei nostri sforzi abbiamo scoperto, durante gli incontri con tutte le maggiori organizzazioni italoamericane, che i grossi contributi sarebbero stati subordinati alla presenza della Repubblica italiana al fianco degli italoamericani nello sforzo di salvare l’AP di italiano. L’attuale situazione economica e i cambiamenti nei budget hanno toccato tutte le entità coinvolte e naturalmente hanno avuto grosse ripercussioni anche su questo sforzo. Sebbene ci aspettiamo che tutte le maggiori organizzazioni italo-americane continuino a sostenere il programma AP di lingua e cultura italiana, il sostegno della Repubblica italiana resta un elemento vitale nello sforzo di far ripartire l’AP di italiano.

Il Presidente, Margaret Cuomo, ed il Presidente del CdA, Louis Tallarini, insieme all’ex Governatore Mario Cuomo e a Matilda Cuomo, si sono recati diverse volte in Italia a proprie spese e hanno incontrato i rappresentanti ai massimi livelli del governo nazionale e di quelli regionali. Essi continueranno questo dialogo con il governo e le regioni, come pure con le maggiori fondazioni, i filantropi e le società per salvare l’AP di italiano.

Il College Board è disposto a fa ripartire il programma AP in Lingua e Cultura Italiana nell’anno scolastico 2010-2011 se si raggiunge un accordo definitivo per il finanziamento del primo anno. L’accordo richiederà un finanziamento in anticipo o una garanzia da parte della Repubblica italiana per ogni pagamento non ancora finanziato. Il budget presentato dal College Board per i primi dieci anni di programma era di $10.000.000. Questa somma era basata su un minimo aumento della partecipazione da parte degli studenti e sullo sviluppo di un sistema che somministri l’esame e attribuisca un voto via internet. Durante i negoziati con il College Board i requisiti finanziari per il 2009 sono stati ridotti da $4,5 milioni, a $1,5 milioni per far continuare l’AP di italiano per l’anno scolastico 2009/2010, evitando la necessità di creare un sistema via internet per il primo anno del nuovo accordo. Sfortunatamente la riduzione della somma necessaria da parte del College Board è arrivata troppo tardi nel processo di raccolta fondi, quando le organizzazioni e le entità governative avevano già stanziato le risorse economiche per il 2009 e di conseguenza il Corso di lingua e letteratura italiana è stato sospeso per l’anno scolastico 2009/2010.