Quest’anno ricorre la 76^ edizione del più famoso premio letterarioitaliano, il premio Strega. Nato dalle idee di intellettuali italiani riuniti sotto il nome di “Amici della domenica” per dare un nuovo slancio all’Italia del primo dopoguerra e per contribuire alla rinascita culturale del paese, il premio Strega ancora oggi è simbolo dei gusti e delle tendenze del panorama letterario italiano.
Annunciato per la prima volta il 17 febbraio 1947, l’ambito premio letterario porta il nome del liquore prodotto dalla famiglia del mecenate e intellettuale Guido Alberti. Dal 1947, “gli amici della domenica”, oggi circa 400 fra intellettuali, autori e cultori della materia, si riuniscono annualmente per scegliere l’autore o l’autrice più meritevole di questo premio.
Il premio Strega non è un semplice riconoscimento letterario, ma rappresenta l’Italia che cambia e l’evoluzione della lingua, della cultura e dei gusti letterari degli italiani. Può essere definito uno specchio che restituisce l’immagine dell’Italia contemporanea attraverso gli occhi e le penne di autori e autrici che rappresentano la società in costante mutamento ed evoluzione. Dal 1986, il premio Strega è gestito e organizzato dalla Fondazione Bellonci e rappresenta un’occasione imperdibile per conoscere un aspetto spesso sconosciuto della cultura italiana.
Quest’anno i dodici candidati sono:
1. Fabio Bacà “Nova”
2. Marco Amerighi “Randagi”
3. Claudio Piersanti “Quel maledetto Vronskij”
4. Davide Orecchio “Storia aperta”
5. Jana Karšaiová “Divorzio di velluto”
6. Alessandra Carati “E poi saremo salvi”
7. Mario Desiati “Spatriati”
8. Veronica Raimo “niente di vero”
9. Daniele Ranieri “Stradario aggiornato di tutti i miei baci”
10. Alessandro Bertante “Mordi e fuggi. Il romanzo delle BR”
11. Veronica Galletta “Nina sull’argine”.
12. Marino Magliani “Il cannocchiale del tenente Dumon”