C’è un rinoceronte nel cuore di Brescia, una città lombarda situata ai piedi delle Alpi. L’animale selvaggio non proviene dalle selvagge lande africane, ma è frutto dell’immaginazione dell’artista bresciano Stefano Bombardieri. Stefano Bombardieri è un artista concettuale diventato famoso per le sue statue in bronzo di animali selvaggi e figure mitologiche. Sia le dimensioni sia il posizionamento delle sue opere le rende impossibili da dimenticare.
Bombardieri mira sempre a creare un’ambientazione fittizia e confusa che lascia lo spettatore senza parole. Il rinoceronte appeso a mezz’aria ha colto tutti di sorpresa quando è stato posizionato per la prima volta nel Quadriportico della Vittoria, a due passi dall’omonima piazza. I turisti e gli abitanti locali si sono interrogati sul significato di questa statua bizzarra che potrebbe essere celato nel nome completo dell’opera “Il peso del tempo sospeso – rinoceronte”.
Non è la prima volta che l’artista italiano sceglie animali selvaggi come giganteschi soggetti delle sue opere. Sembra esserci una connessione tra i lavori dell’artista e la tematica ambientale come, ad esempio, lo sfruttamento delle risorse e la consequenziale distruzione dell’habitat della fauna selvaggia.
La statua è oggi una tappa turistica obbligata nella città sia per appassionati d’arte contemporanea sia per turisti curiosi e rimarrà aperta al pubblico e gratuita fino a dicembre 2022.