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La Città del Vento

THE ITALIAN LANGUAGE FOUNDATION / November 18, 2024 / Blog, Italian Translation /

Traduzione inglese

Di Gabriel Harmetz

Pur essendo nato e cresciuto a Manhattan, ho trascorso tutte le estati della mia vita a Trieste, una città meravigliosa ma che pochi conoscono, non essendo ben collegata con il resto dell’Italia.

Trieste è situata nell’angolo nord-est dell’Italia, a 20 minuti di auto dalla Slovenia.

Mi ricorda un po’ Manhattan in quanto, pur essendo una città di soli 200.000 abitanti, ha subito l’influsso di svariate culture: balcana, austro-ungarica, veneziana, greca ed ebraica, che si sono fuse in un insieme perfetto (ordine austriaco e calore italiano!).

Il simbolo principale di Trieste è la bora, un vento così forte che ai tempi di mia nonna le donne si cucivano dei pesi nell’orlo delle gonne, e attaccate ad edifici e paletti c’erano grosse corde a cui aggrapparsi per non essere trascinati via. D’inverno la bora fa sbattere le onde contro il molo, dove a volte si ghiacciano con un effetto fiabesco.

Agli inverni gelidi e cupi si contrappongono estati calde e allegre, anche perché Trieste è una delle rarissime città dotate di stabilimenti balneari e di numerose baie nascoste in cui rifugiarsi per un tuffo durante l’intervallo del pranzo.

I ragazzi della mia età di solito scelgono il lungomare di Barcola, gratuito e sempre affollatissimo. Si dice che la siepe che lo separa dalla strada sia stata piantata perché la vista delle belle ragazze triestine in bikini tendeva a causare troppi incidenti stradali!

Best Hotels: Savoia Excelsior, Duchi d’Aosta, or James Joyce

Historic Cafes: caffè degli Specchi, San Marco, Tommaseo 

Best Gelato: Gelato Marco 

Biografia:

Sono un senior (12th gr) alla Ramaz Upper School di Manhattan e sono completamente bilingue (inglese/italiano).

Sono nato a New York, ma mia mamma è di Venezia e con me ha sempre parlato solo italiano, mentre mia nonna mi mandava spesso pacchi di libri, fumetti e dvd italiani, e ho sempre frequentato campi estivi italiani.

Sono una persona estroversa e amo passare il tempo con i miei (numerosi!!) amici, giocare a basket, suonare la batteria e il pianoforte. Faccio una pasta perfetta al dente!

PAROLE DIVERTENTI IN ITALIANO!

THE ITALIAN LANGUAGE FOUNDATION / September 22, 2024 / Blog, Italian Translation /

Traduzione inglese

Di Margo Sorenson

“Non fare il salame!” È divertente giocare con le parole (non devi essere uno scrittore per saperlo!) e le espressioni italiane possono spesso essere molto più divertenti da esplorare e da usare rispetto alle espressioni inglesi. Naturalmente, avendo trascorso la mia infanzia tra Napoli e Bari, sono molto obiettivo e imparziale al riguardo. 😉 È divertente esaminare le molteplici sfumature degli idiomi italiani ; aggiungono profondità e sfumature di significato a quelle che altrimenti potrebbero essere affermazioni noiose.

“Avere le mani in pasta” – essere al comando – e sappiamo chi spesso fa la pasta in la famiglia – la nonna. Impastare, arrotolare, scavare, schiaffeggiare: lei è sicuramente il capo dell’impasto. Se hai fatto la pasta tu stesso o hai visto la pasta fatta a mano, lo sai per certo.

“Non tutte le ciambelle hanno un buco” : Questo significato spesso dipende dal contesto in cui viene utilizzato, ma, semplicemente, non tutto va come pensi o speri, ma potrebbe andare bene lo stesso. La ciambella può essere farcita con crema o marmellata, nonostante sia priva del buco. Possiamo accontentarci di quello che abbiamo, almeno è una ciambella, guardiamo il lato positivo. 😊

“Campa cavallo che l’erbe cresce” : “Vivi, cavallo; l’erba crescerà”: significa che dovrai aspettare molto tempo prima che la cosa che stai aspettando accada davvero. Questo è spesso abbreviato in “campa cavallo” ed è un’espressione molto comune, un altro modo per dire “fat chance”. Immaginate il povero, affamato, sventurato cavallo, che aspetta e aspetta che l’erba cresca per poter mangiare.

“Avere le fette di prosciutto sugli occhi” : Avere il prosciutto che ti copre gli occhi, il che significa che sei negligente o distratto, o forse così innamorato da non vedere la verità! È un po’ difficile vedere attraverso il prosciutto, non importa quanto sia affettato sottilmente.

“Non fare il salame” : Sappiamo che il salame non è articolato o comunicativo o in grado di fare qualcosa da solo. In altre parole, non essere stupido!

“Campa cavallo che l’erbe cresce” : “Vivi, cavallo; l’erba crescerà”: significa che dovrai aspettare molto tempo prima che la cosa che stai aspettando accada davvero. Questo è spesso abbreviato in “campa cavallo” ed è un’espressione molto comune, un altro modo per dire “fat chance”. Immaginate il povero, affamato, sventurato cavallo, che aspetta e aspetta che l’erba cresca per poter mangiare.

“Metti l’asino dove lo vuole il padrone” : Fai quello che dice il tuo capo, anche se non sei d’accordo, per evitare qualsiasi o discussione o confusione, o essere licenziato!

“Conosco i miei polli” – significa che sai cosa stai facendo – sai cosa sta facendo la gente, e non ti farai ingannare.

È divertente vedere come in queste espressioni non sia presente solo il cibo, ma anche l’approccio casalingo, di buon senso e concreto alla vita che si trova in Italia.  Godetevi queste espressioni e scopritene molte altre!

Per alcune di queste espressioni, grazie mille alla mia amica, Carmela Cavaliere, esperta di ospitalità presso la lussuosa Villa Francesco a Positano. Sì, è la stessa Carmela che appare come personaggio nel mio romanzo giallo Adult/Young adult ambientato a Positano, SECRETS IN TRANSLATION (Fitrzroy Books, 2018), per il quale è stata di grande aiuto per la ricerca. Su Instagram, ti illuminerà a @carmencitaitaly80. Condivide anche la ricetta imperdibile della sua famiglia per il limoncello qui (O fai clic sulle immagini sottostanti): 

Autrice di oltre trenta libri tradizionalmente pubblicati per giovani lettori, Margo Sorenson ha trascorso i primi sette anni della sua vita in Spagna e Italia, divorando libri e cibo italiano e parla ancora (o prova!) le lingue della sua infanzia. Il suo romanzo per adulti/giovani più recente, SECRETS IN TRANSLATION (Fitzroy Books, ottobre 2018), è ambientato a Positano, con l’eroina Alessandra, la cui capacità di parlare italiano, con la sua comprensione degli idiomi italiani, la aiuta a sentirsi a casa in L’Italia, ancora una volta, e risolverà un mistero che minaccia coloro che ama. Per ulteriori informazioni su come ordinare SECRETS IN TRANSLATION e gli altri libri di Margo, come il libro illustrato SPAGHETTI SMILES, (vedi una tendenza italiana, qui? 😉), visita il sito web di Margo all’indirizzo www.margosorenson.com.

Puoi seguire Margo sui social media

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